E’ in arrivo un nuovo “virus”: il Tritium Japonensis prodotto a Fukushima

E’ in arrivo un nuovo “virus”: il Tritium Japonensis prodotto a Fukushima
di Marco Saba, 13 febbraio 2023

Agli undici milioni di tonnellate annuali di scorie radioattive disperse nell’ambiente, quest’anno si deve aggiungere un milione di tonnellate di acqua contaminata da Trizio radioattivo proveniente dalla centrale nucleare giapponese di Fukushima. 

 

Spiego meglio di seguito il senso logico di questo articolo.

PRINCIPALI NAZIONI LEGATE ALL’OMERTÀ NUCLEARE

 Da almeno 80 anni, l’attività di alcuni umani ha portato ad una contaminazione radioattiva pianificata sull’insieme del pianeta, che è cumulativa poiché gli effetti delle radiazioni sulla salute umana si accumulano nel corso del tempo. La contaminazione dell’ambiente e della catena alimentare è principalmente dovuta alle scorie delle miniere di minerali radioattivi,  alle ricadute delle centrali nucleari, degli esperimenti atomici (Hiroshima, Nagasaki e successivi) e dei disastri nucleari (Santa Susana, Cernobil, Fukushima etc.). I governi principali responsabili sono i membri permanenti del consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, i vincitori della seconda guerra mondiale – Stati Uniti, Francia, Regno Unito, Russia e Cina – che hanno potere di veto sulle posizioni e decisioni prese da tutti i membri dell’assemblea delle Nazioni Unite. L’italia – in piena contraddizione costituzionale (art.11 Costituzione) è membro delle Nazioni Unite pur essendone discriminata come “nemico di guerra” (Enemy Clause). Non tutti avranno sentito o saputo delle clausole di “Stato nemico” che ancora esistono nella Carta delle Nazioni Unite. Le clausole, incorporate nello statuto dalle potenze alleate vittoriose quando l’organizzazione fu creata nel 1945, stabiliscono accordi discriminatori contro gli ex stati nemici della seconda guerra mondiale.  

L’ONU COMPLICE DELLA DISINFORMAZIONE

La partecipazione italiana alle Nazioni Unite, ottenuta forse in cambio della sede permanente della FAO a Roma, ha dei riflessi gravi per quanto riguarda due agenzie cruciali dell’ONU, ambedue legate agli interessi nucleari: la OMS, Organizzazione Mondiale della Salute, e la AIEA (IAEA, in inglese), Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica. Queste due agenzie sottoscrissero un accordo per cui le ricerche sugli effetti del nucleare sulla salute umana sarebbero dovute avvenire sotto la supervisione della IAEA (WHA 12-40). Ricordo quando venne interrogata Rosy Bindi, all’epoca Ministro della Salute, sui risultati nefasti di questo accordo, lei disse che si doveva trattare di un buon accordo poiché tutte le principali agenzie ONU lo avevano a loro volta sottoscritto. Infatti l’ILO, l’organizzazione ONU del lavoro, lo sottoscrisse a San Francisco nel 1957 e venne ratificato il 21 novembre 1958. Il firmatario a San Francisco per l’Italia fu il direttore a vita della CGIL Giuseppe di Vittorio. Questi accordi di “cooperazione” tra le agenzie ONU e la AIEA hanno governato la disinformazione sugli effetti del nucleare sulla salute umana nei decenni successivi, fino ad oggi.

L’EPIDEMIC INTELLIGENCE SERVICE (EIS)

La storia comincia nel 1951 quando negli USA viene fondata la Epidemic Intelligence Service, una agenzia di intelligence col preciso scopo di dirottare dagli effetti sulla salute del nucleare all’ipotetica esistenza dei virus. Ed infatti ci sono le successive audizioni al Congresso degli Stati Uniti dove la EIS, tramite suoi “esperti”, contraddice le testimonianze dei familiari delle vittime vicino alle centrali nucleari (downwinders) attribuendo ai virus gli effetti sulla salute riscontrati nelle vittime stesse. Anche in Italia dell’EIS ne esiste una metastasi – a Roma. Per capire quanto sia inquinato l’ambiente degli eroi della vaccinazione, fin dall’inizio, basterebbe leggere la pregevole biografia di Pasteur pubblicata dall’Universita di Princeton negli Stati Uniti: La scienza privata di Louis Pasteur

L’INDUSTRIA NUCLEARE SOSTENUTA DAI BANCAROTTIERI

Lo scopo principale del terrore atomico sponsorizzato dalle superpotenze, tutte complici in questo ramo, è di minacciare la popolazione che, dal secondo conflitto mondiale, è il principale obiettivo delle guerre. La violenza delle “forze dell’ordine” nei confronti delle ribellioni in piazza del popolo sovrano, è paradigmatica dell’approccio antidemocratico della minaccia atomica a livello governativo “uccidentale”. Siccome la produzione dell’arma suprema, la bomba nucleare, dipende da un ramo dell’ industria bancarottiera degli armamenti, quella nucleare, non sarebbe sostenibile se non fosse in mano ai banchieri che creano denaro contabilmente illegale dal nulla. In particolare, i Rothschild sono il maggior monopolio privato della produzione di uranio (“Gli investitori privati devono vedere un sostegno politico chiaro e coerente all’energia nucleare come strumento per affrontare il cambiamento climatico, se vogliono svolgere un ruolo nel raccogliere l’ingente quantità di capitale necessaria per i progetti di nuova costruzione, ha dichiarato ieri [2021] Stephen Vaughan, vicepresidente di Energy & Power di Rothschild & Co, durante lo Strategic eForum on Sustainable Finance della World Nuclear Association. In particolare, le tassonomie devono sostenere gli investimenti nel nucleare”). E’ evidente che occorre togliere il potere della creazione di denaro a questi predatori sociopatici.

IL TRIONFO DELLA PROPAGANDA

All’alba dell’operazione del “virus” di Wuhan, suggerii di seguire la pista radioattiva basandomi su uno studio sulla contaminazione radioattiva della popolazione residente (Una pandemia di radiazioni durante un pandemonio politico24 novembre 2020). Fui anche onorato di una videointervista di VISIONE TV (Marco Saba: “Indagare le possibili connessioni fra pandemia e inquinamento radioattivo”). Senza seguito. 

Il problema è che ci troviamo davanti ad una concentrazione di tabü: quello nucleare, quello monetario e quello degli accordi dominanti tra le èlite sovranazionali. E’ un sistema vecchio che sta crollando senza che se ne vogliano affrontare responsabilmente le conseguenze. Il sistema terminale cerca solo di distrarre la popolazione il piü possibile: dalla terza guerra mondiale a Sanremo. E’ il periodo dell’orgia di effetti speciali che acceca l’umanitä per impedirne l’inevitabile progresso, pena l’estinzione. Armi di distrazione di massa. Quindi nasce la mitologia dei vaccini per accreditare la teoria dei virus (se c’è un vaccino vuol dire che il virus esiste…) e tutti i fondi della ricerca sono destinati a supportare questo panorama fantascientifico. Le due patologie di morti piü frequenti sono le malattie cardiorespiratorie ed il cancro, ambedue riconducibili all’intossicazione radioattiva, e vengono reindirizzate su ipotetici virus. E se non basta, visto che i “vaccini” uccidono, possono sempre essere utilizzati per giustificare – ex post, cioè dopo l’accaduto – la strage nucleare. Era tutta colpa dei vaccini ! E invece, i “vaccini” sono solo una tragica concausa, un capro espiatorio per la classe politica e i loro banchieri. Sacrificare le societä farmaceutiche val bene una messa ! 

(Enrico IV pronunciò la famosa espressione “Parigi val bene una messa“, indicando con tali parole che “vale la pena sacrificarsi per ottenere uno scopo alto”, ossia rinunciare alla sua fede protestante in favore di quella cattolica pur di conquistare il regno di Francia).

English:

 

A new “virus” is on the way: the Tritium Japonensis produced in Fukushima
By Marco Saba, February 13, 2023

To the eleven million tons annually of radioactive waste leaked into the environment, one million tons of water contaminated with radioactive Tritium from Japan’s Fukushima nuclear power plant must be added this year.

 

I explain more fully below the logical sense of this article.

MAJOR NATIONS LINKED TO NUCLEAR SECRECY

 For at least 80 years, the activities of some humans have led to planned radioactive contamination over the entire planet, which is cumulative as the effects of radiation on human health accumulate over time. Contamination of the environment and the food chain is mainly due to waste from radioactive ore mines, fallout from nuclear power plants, atomic tests (Hiroshima, Nagasaki and after) and nuclear disasters (Santa Susana, Chernobyl, Fukushima etc.). The governments primarily responsible are the permanent members of the UN Security Council, the victors of World War II – the United States, France, the United Kingdom, Russia and China – who have veto power over positions and decisions taken by all members of the UN assembly. Italy – in complete constitutional contradiction (Article 11 Constitution) is a member of the United Nations while being discriminated against as an “enemy of war” (Enemy Clause). Not everyone will have heard or known about the “enemy state” clauses that still exist in the UN Charter. The clauses, incorporated into the charter by the victorious Allied powers when the organization was created in 1945, establish discriminatory arrangements against former enemy states of World War II.  

U.N. COMPLICIT IN DISINFORMATION

Italian participation in the United Nations, obtained perhaps in exchange for the permanent headquarters of the FAO in Rome, has serious repercussions with regard to two crucial UN agencies, both linked to nuclear interests: the WHO, World Health Organization, and the IAEA (IAEA, in English), International Atomic Energy Agency. These two agencies signed an agreement that research on the effects of nuclear power on human health should take place under the supervision of the IAEA (WHA 12-40). I remember when Rosy Bindi, then Minister of Health, was questioned about the nefarious results of this agreement, she said it must have been a good agreement since all the major UN agencies had themselves signed it. In fact, the ILO, the UN labor organization, signed it in San Francisco in 1957 and it was ratified on November 21, 1958. The signatory in San Francisco for Italy was CGIL life director Giuseppe di Vittorio. These “cooperation” agreements between U.N. agencies and the IAEA have governed misinformation about the effects of nuclear power on human health in the decades since, until today.

THE EPIDEMIC INTELLIGENCE SERVICE (EIS)

The story begins in 1951 when the Epidemic Intelligence Service, an intelligence agency with the express purpose of hijacking from the health effects of nuclear power to the hypothetical existence of viruses, is founded in the U.S. And indeed there are the subsequent hearings in the U.S. Congress where the EIS, through its “experts,” contradicts the testimony of family members of victims near nuclear power plants (downwinders) by attributing to viruses the health effects found in the victims themselves. Even in Italy of the EIS there is a metastasis of it – in Rome. To understand how polluted the environment of the heroes of vaccination is from the very beginning, one need only read the valuable biography of Pasteur published by Princeton University in the United States: The Private Science of Louis Pasteur.

THE NUCLEAR INDUSTRY SUPPORTED BY BANKERS

The main purpose of the atomic terror sponsored by the superpowers, all complicit in this branch, is to threaten the population, which, since World War II, has been the main target of wars. The violence of the “law enforcement agencies” against rebellions in the streets of the sovereign people is paradigmatic of the anti-democratic approach of the atomic threat at the governmental “kill-western” level. Since the production of the supreme weapon, the nuclear bomb, depends on a branch of the ‘bankrupt arms industry, the nuclear industry, would not be sustainable if it were not in the hands of bankers who create accountingly illegal money out of thin air. In particular, the Rothschilds are the largest private monopoly in uranium production  (“Private investors need to see clear and consistent policy support for nuclear power as a tool to address climate change if they are to play a role in raising the large amount of capital needed for new construction projects, Stephen Vaughan, vice president of Energy & Power at Rothschild & Co, said yesterday [2021] during the World Nuclear Association’s Strategic eForum on Sustainable Finance. In particular, taxonomies need to support investment in nuclear power.”). Clearly, the power of money creation needs to be taken away from these sociopathic predators.

THE TRIUMPH OF PROPAGANDA

At the dawn of the Wuhan “virus” operation, I suggested following the radiation trail based on a study of radioactive contamination of the resident population (A radiation pandemic during a political pandemonium – Nov. 24, 2020). I was also honored with a video interview by VISION TV (Marco Saba: “Investigating possible connections between pandemic and radioactive pollution“). Unfollowed.

The problem is that we are facing a concentration of tabü: the nuclear tabü, the monetary tabü, and the tabü of dominant agreements among supranational elites. It is an old system that is collapsing without any willingness to responsibly deal with the consequences. The terminal system just tries to distract the population as much as possible: from World War III to San Remo. It is the period of the orgy of special effects that blinds humanity to prevent its inevitable progress on pain of extinction. Weapons of mass distraction. So the vaccine mythology is born to accredit the virus theory (if there is a vaccine, it means the virus exists…) and all research funds are devoted to support this science fiction landscape. The two most common diseases of deaths are cardiorespiratory disease and cancer, both of which can be traced to radioactive intoxication, and are redirected to hypothetical viruses. And if that is not enough, since “vaccines” kill, they can always be used to justify – ex post, that is, after the fact – the nuclear massacre. It was all the fault of the vaccines ! Instead, “vaccines” are just a tragic concause, a scapegoat for the political class and their bankers. Sacrificing pharmaceutical companies is well worth a mass !

(Henry IV uttered the famous expression “Paris is worth a mass,” indicating with such words that “it is worth sacrificing oneself to achieve a high purpose,” that is, to renounce his Protestant faith in favor of the Catholic faith in order to conquer the kingdom of France).

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